Il Murales dell’Istituto Comprensivo n.10

Data:
26 Settembre 2023

Il cortile della Scuola Secondaria “O.Calderari”, sede dell’Istituto Comprensivo n.10 di Vicenza, ospita un enorme murales artistico.

vista di scorcio

LETTURA DEL MURALES

  • La parola Cultura in tutte le lingue: l’importanza della lettura e la ricerca della conoscenza per crescere e formarsi
  • La parola CULTURA
  • L’arrivo di Antenore, la leggendaria figura del fondatore della città Patavium (Padova), dove arrivò nel 1185 a.C., risalendo il corso del fiume Brenta
  • Antenore come il simbolo del portatore di Cultura; la Cutura qui è rappresentata sotto forma di raggi colorati
  • L’architetto Andrea Palladio e la Basilica di Vicenza
  • Il navigatore Pietro Querini, commerciante veneziano, noto per essere stato protagonista di un famoso naufragio nel 1431 sull’isola di Røst nel Mar Baltico. La nave incontrò forti tempeste e fu sospinta verso l’Irlanda e poi, rottosi il timone e disalberata, andò alla deriva sospinta dalle forti correnti e i mari sempre più burrascosi. Sull’isola di Røst scoprì lo stoccafisso (alla lettera “pesce bastone” dalla forma che una volta secco assume). Al Querini si deve la diffusione del baccalà-stoccafisso che la Repubblica di Venezia seppe diffondere lungo le proprie rotte italiane come scambio di mercanzie
  • Il baccalà come patrimonio culturale di un popolo, quello “vicentino” appunto
  • Il logo dell’Istituto Comprensivo 10 di Vicenza, IC10.
  • Il logo dello storico Indirizzo Musicale della “O. Calderari”, con i quattro strumenti: pianoforte, violino, flauto traverso e chitarra.

Il murales va letto da sinistra verso destra: la rappresentazione della parola cultura in tutte le lingue più parlate nel mondo rappresenta l’insieme di conoscenze che formano la personalità e la capacità critica di un individuo, l’insieme di conoscenze proprie di un intero popolo e, infine, l’insieme delle sue credenze e tradizioni. Dentro al concetto di cultura, dunque, c’è anche l’identità, la capacità, l’espressione di sé e di come persone diventino in una scuola comunità; un progetto, immaginario, memoria del passato e proiezione nel futuro, evoluzione, orgoglio e senso di sé. La cultura è quel che noi siamo e saremo, e viceversa. Bisogna cercare quello che non si sa, per apprende occorre non essere pigri né passivi. Ogni volta che c’è qualcosa che non sappiamo dobbiamo orgogliosamente pretendere di conoscerlo: questo il messaggio dell’Istituto Comprensivo 10 alle generazioni passate, presenti e future!

TECNICA USATA

Per la pittura murale si è utilizzato un colore acrilico da esterno: esso, pur ricordando la tempera, dona un risultato più brillante e luminoso e che dura molto di più nel tempo. Va infatti evidenziato il fatto che i colori acrilici per street art sono molto resistenti anche agli agenti atmosferici, non ingialliscono come altre tipologie di tinte. Questo aspetto è fondamentale in quanto il murales deve resistere a pioggia, umidità e freddo.

Oltre ai colori acrilici sono stati utilizzati dei pennelli, di diverse misure e forme, così da riuscire a stendere ampie aree di colore e a pitturare i più piccoli dettagli. Si inizia con la stesura del colore nelle più ampie campiture, così da creare lo sfondo sul quale tornare più tardi per dipingere i dettagli.

Il creatore, il professor Bedin Alessandro di arte presso la Scuola Secondaria “O.Calderari”, ha spesso ripetuto ai ragazzi di “non scordarsi mai che non stanno dipingendo su un foglio di carta in formato A4, né su una tela”: realizzare un murales vuol dire avere a che fare con delle dimensioni importanti, ed è dunque indispensabile ricordarsi di fare qualche passo indietro per visionare l’opera nella sua totalità, così da farsi un’idea del lavoro in corso.

La fase conclusiva è stata la rifinitura, e il ritocco delle sbavature e difetti.

STORIA DEL PROGETTO 

Il contesto socio-culturale dell’Istituto registra una presenza immigratoria e di conseguenza una certa fragilità iniziale rispetto all’integrazione sociale; alcune famiglie vivono in situazioni lavorative discontinue e si trovano in situazioni di difficoltà economica, per questo sono necessari talvolta gli interventi dei Servizi Sociali del Comune. 

Il progetto del “Piano delle Arti del 2020″ in origine “MANtenore: realizzazione di un fumetto manga sulla figura di Antenore” non è stato possibile a causa della pandemia Covid-19.

Per portare a compimento il lavoro, l’Istituto il 7 febbraio 2022 ha pubblicato il bando per il concorso “Sulle tracce di Antenore”: si voleva arrivare alla progettazione di un murales, che ripercorreva la storia dell’eroe fondatore dei Veneti, Antenore, partito da Troia ed approdato nella laguna veneta. 

La prima fase del progetto è stata il reperimento delle fonti storico-letterarie relative alla leggenda di Antenore con approfondimento bibliografico, per poi passare al “Concorso di idee per la realizzazione di un murales”, indetto dalla scuola: Il viaggio di Antenore da Troia in terra veneta per dare origine alla popolazione degli antichi veneti.

A scuola è necessaria inoltre una implementazione delle competenze chiave europee, in particolare “Imparare a imparare” e  “Comunicazione nella madrelingua”; più in generale si deve consolidare la capacità di sintetizzare, rielaborare informazioni attraverso la stesura iniziale della storia (sulla base delle fonti storico-letterarie) ed una sua traduzione in forma grafica per sollecitare le potenzialità artistiche e creative dei discenti. La collaborazione prevista in tutte le fasi dell’attività ha migliorato le competenze relazionali, contribuendo così a diffondere l’idea della premialità del lavoro cooperativo scandito da ruoli precisi e da un pari peso nella realizzazione del prodotto finito, permettendo anche di sollecitare i talenti di studenti solitamente in difficoltà sia dal punto relazionale che più squisitamente didattico, oltre che di corroborare l’idea chiave dell’importanza del rispetto delle regole e dell’osservazione di istruzioni e procedure.

Al concorso è seguita la premiazione dei progetti più significativi: 1° classificata Aurora Tonello (classe 2A); 2° classificate Stefania Jankovic e Simona Zbirnea (classe 3E); 3° classificata Andrea Lucia Cernenchi (classe 3°).

Prima dell’esecuzione vera e propria, il docente di Arte prof. Alessandro Bedin ha elaborato un progetto d’insieme, tenendo presenti le caratteristiche dei tre elaborati selezionati e soprattutto della superficie muraria disponibile, in cui sono presenti anche finestre e rientranze.

Particolare attenzione è stata posta sulle proporzioni: alcune figure sono più facilmente visibili da lontano e dagli osservatori che passando possono seguire la narrazione. Nella fase progettuale è stata curata la precisione del disegno anatomico e degli sfondi. 

Per facilitare il lavoro di gruppo, il docente ha abbozzato le figure sul muro per facilitare gli studenti nell’esecuzione pittorica. 

Alla fase progettuale è seguita la parte pratica: numerosa la partecipazione degli alunni, che hanno dimostrato passione, entusiasmo e particolare dedizione nelle fasi di lavorazione del dipinto, guidati inizialmente dai docenti Bedin Alessandro e Baldini Manuel. Si è trattato di un momento significativo e stimolante per gli studenti, in cui hanno sperimentato come dall’ideazione di un bozzetto si arriva ad ottenere un’opera d’arte di grandi dimensioni.

Il primo murales è iniziato il giorno 12 aprile 2022 e si è concluso il 18 maggio 2022 (8 lezioni per un totale di 20 ore), avendo come docenti di riferimento il prof. Bedin Alessandro ed il prof. Baldini Manuel. 

Martedì 31 maggio 2022 si è conclusa la prima parte del progetto, con l’inaugurazione ufficiale del murales e la premiazione dei primi tre classificati al concorso di idee.

La seconda parte del progetto è invece stata denominata “Art attack – corso di scrittura creativa su parete”: si è prevista la realizzazione di percorsi formativi volti a favorire l’inclusione degli alunni e alunne, delle studentesse e degli studenti provenienti dall’Ucraina nel contesto scolastico e sociale, anche attraverso un rafforzamento delle competenze chiave, in attuazione del decreto del Ministro dell’istruzione n. 25 del 15/02/2023 (CARE) emanata nell’ambito dell’Asse I del Programma Operativo Nazionale “Per la Scuola” 2014-2020 e del relativo Programma Operativo Complementare (POC)

Il secondo murales è iniziato il giorno 4 settembre 2023 e si è concluso il 12 settembre 2023 (6 lezioni per un totale di 30 ore), avendo come docenti di riferimento il prof. Bedin Alessandro ed il prof. Fusetti Federico.

Video 1: storia del progetto e la sua prima fase di elaborazione

Video 2: Time Lapse della seconda fase di elaborazione

Allegati (25)

Pubblicato: 26 Settembre 2023 - Revisione: 13 Ottobre 2023

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