La storia

La primaria finalità educativa che l’Istituto intende condividere con tutta la scuola italiana, in
conformità con il dettato costituzionale, è la formazione unitaria della persona e del cittadino,
attraverso lo sviluppo dell’autonomia e la progressiva acquisizione di capacità critiche.

La missione del nostro Istituto è la valorizzazione di tutti gli alunni, valorizzazione che la scuola realizza interessandosi a ognuno di loro come persona umana nella sua unicità, al fine di riconoscerne le potenzialità e sollecitarne la crescita. Mentre si guarderà al consolidamento dei livelli di eccellenza raggiunti da alcuni, attraverso percorsi di potenziamento e consolidamento degli apprendimenti curricolari, sarà dunque allo stesso tempo perseguita la diffusione di una cultura dell’accoglienza e dell’inclusione, nell’ottica della realizzazione di “una scuola per tutti”, con il fine ultimo di “garantire il successo scolastico” ad ogni alunno. Tutto ciò nella consapevolezza che il concetto di inclusione non riguarda più soltanto determinate categorie di studenti, ma ogni singolo individuo: esso affonda infatti le proprie radici normative nell’art. 3 della Costituzione Italiana, ovvero in quel compito fondamentale dello Stato – e quindi dell’Istituzione scolastica- di rimuovere gli ostacoli che impediscono lo sviluppo della persona umana.

Tale finalità è stata recentemente ribadita dall’Agenda Europea 2030, la quale ha individuato come quarto obiettivo – dopo quelli di sconfiggere la fame, la povertà, e assicurare la salute e il benessere per tutti-, “fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva e opportunità di apprendimento per tutti”.

Nella scuola secondaria di primo grado è attivo l’Indirizzo Musicale, di lunga tradizione; gli studenti del corso ordinario possono usufruire dei corsi svolti in convenzione con l’Orchestra Giovanile Vicentina.

Il territorio dell’Istituto Comprensivo si estende nel zona Nord-ovest della città di Vicenza (via
Legione Antonini, sede gli Uffici di segreteria e di Presidenza, via Mameli, zona Cattane e Villaggio del Sole) fino alla frazione di Maddalene in via Pasubio. Data la collocazione, gli Istituti sono facilmente raggiungibili dai Comuni limitrofi di Creazzo e Costabissara da cui, negli ultimi anni scolastici, l’Istituto ha registrato alcune iscrizioni, contribuendo così ad un arricchimento del bacino di utenza proveniente dal territorio.

Nel complesso l’area comunale dell’Istituto Comprensivo è ben servita dai trasporti e sono presenti tutti i servizi necessari, sia commerciali che sportivi, sociali e ricreativi. Il Comune offre il servizio mensa, lo scuolabus e la concessione ad Associazioni sportive che organizzano diverse attività nelle Palestre dell’Istituto. L’Ente locale, attraverso il P.O.F.T. territoriale, offre numerosi progetti volti ad ampliare le opportunità culturali ed a ridurre lo svantaggio sociale.

Negli anni, tramite i finanziamenti europei PON ed i contributi volontari delle famiglie, la dotazione
tecnologica
si è costantemente accresciuta. In tutti i plessi di scuola primaria le aule sono dotate di
PC/LIM ed è presente un laboratorio informatico, una palestra (completa di attrezzature), una
biblioteca. Nella Scuola Secondaria “O. Calderari” tutte le aule sono dotate di pc/monitor touch screen. Sono presenti inoltre un laboratorio informatico dotato di 25 postazioni, un secondo laboratorio mobile con 20 tablet, laboratori di tecnologia, arte e scienze. In ogni plesso sono presenti PC/tablet per i docenti, 1 fotocopiatrice/scanner cablata in rete. L’Istituto ha acquisito dall’a.s. 2021/22 banchi monoposto di dimensioni ridotte in tutte le scuole del Comprensivo; in diverse aree, inoltre, sono presenti sedute didattiche innovative precedentemente utilizzate nelle classi durante lo stato emergenziale.

La scuola partecipa a tutti i possibili bandi Ministeriali ed Europei: nel corso degli aa.ss. 2020/22 l’Istituto ha ottenuto finanziamenti per complessivi 300.000€ circa. L’Ente proprietario è intervenuto per migliorare le strutture (rifacimento servizi igienici, trasferimento Uffici di segreteria e
Presidenza), l’Istituto con i propri fondi per il rinnovo dell’Aula Magna, Sala Professori, Laboratori
informatico, di scienze, tecnologia, arte e Biblioteca (presso la sede centrale.).

L’Istituto ha attraversato una fase di reggenza fino all’a.s. 2019/20, anno in cui la sede è stata
assegnata ad una Dirigente con incarico triennale attualmente all’inizio del secondo mandato.
L’organico si presenta prevalentemente stabile.

La percentuale di docenti a tempo determinato inferiore rispetto agli altri riferimenti, l’età anagrafica meno elevata del personale docente, la percentuale di docenti a tempo indeterminato più elevata compresa nella fascia 35-44 anni, determinano una predisposizione alla duttilità, all’innovazione ed al cambiamento, nonché un clima di cooperazione e collaborazione (es. adesione ai moduli PON, Piano delle Arti). Tutto il personale partecipa alla formazione organizzata dall’Istituto nel Piano delle attività (registro elettronico, Google suite, privacy, sicurezza, ecc.).

Dall’anno scolastico 2021/22 in tutti e tre i plessi di scuola primaria è attivo il tempo pieno a 40 ore,
progettato dalla commissione Didattica e strutturato come un tempo articolato (orario curricolare
mattino/laboratori pomeriggio), ed integrato con attività pomeridiane gratuite per gli alunni
frequentanti le classi con orario a tempo normale. Ad alcuni alunni sono assegnate ulteriori figure
quali gli OSS.

Lo status socio-economico delle famiglie è eterogeneo, con differenze da plesso a plesso. La
percentuale di studenti con disabilità è superiore ad ogni riferimento, mentre quella di studenti
svantaggiati è in linea con gli altri riferimenti. Si registra una percentuale di presenza di studenti di
cittadinanza non italiana superiore agli altri riferimenti, prevalentemente immigrati di seconda
generazione, che sono pertanto discretamente integrati nel tessuto sociale. Nell’a.s. 2021/22 è stata
anche registrata l’iscrizione di una decina di alunni ucraini, la cui presenza ha ulteriormente
arricchito il melting pot culturale dell’Istituto. Per gli alunni stranieri neo-giunti, provenienti da
famiglie svantaggiate e con BES, è approntata un’azione didattica strategica che accoglie e supporta
le fragilità e mira alla piena inclusività, educando tutti gli alunni ai principi del rispetto,
dell’integrazione e dell’accoglienza. La variabilità dello status socio-economico e culturale delle
famiglie di tale indice tra le classi è meno elevata rispetto al riferimento nazionale, dentro le classi
più elevata, indice di una corretta distribuzione degli alunni nelle sezioni e garanzia di equità.

Pubblicato: 18 Aprile 2023 - Revisione: 20 Novembre 2023

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