Sapientino – Cabianca
Data:
13 Aprile 2022
In questo quadrimestre in Tecnologia in classe 5a ci siamo dedicati ad un?attività interdisciplinare: la costruzione di un SAPIENTINO!
Abbiamo cominciato col colorare una cartina politica dell?Italia in modo che le varie regioni fossero ben visibili. L?abbiamo quindi ritagliata e incollata al centro di un cartone rigido ricoperto di carta quadrettata. Abbiamo continuato scrivendo il titolo ITALIA in alto seguendo i quadretti, lo abbiamo colorato e abbellito con qualche bandiera. Poi abbiamo scritto al lato sinistro dell?immagine il nome delle 20 regioni e nel lato sinistro il nome dei 20 relativi capoluoghi di regione. In seguito abbiamo ricoperto il tutto con carta adesiva trasparente, per proteggere il nostro Sapientino e farlo durare molto di più.
Ed ora la parte che ci ha divertito di più?abbiamo praticato tanti fori?su ogni regione in corrispondenza del capoluogo e alla sinistra di ogni parola sia nell?elenco delle regioni che in quello dei capoluoghi, in tutto 60 fori?per farlo abbiamo usato in autonomia un AVVITATORE con punta sottile o un punteruolo?ci è piaciuto tantissimo!
In ogni foro praticato è stato inserito un fermacampione. La parte più complessa è stata la successiva. Usando un filo elettrico, spellato alle estremità, abbiamo collegato il retro del fermacampione relativo alla regione con quello dell?immagine della regione corrispondente e da lì con un altro filo alla scritta con il suo capoluogo di regione. Insomma, non un lavoro semplice ma di precisione e attenzione.
La maestra aveva già preparato la componente elettronica composta da questi elementi:
- Basetta millefori (bread board)
- Diodo led
- Resistenza da 150 ohm da ¼ w con tolleranza al 5%
- Morsettiera a vite
- Spine a banana
- Porta batteria in plastica
- 2 batterie 3v CR2032
- Fili elettrici da 0,3mm2
- Fili elettrici da 1,5mm2
Nella basetta a millefori sono stati inseriti e saldati la resistenza, il diodo a led e la morsettiera. Con la colla a caldo abbiamo attaccato il porta batterie alla basetta, i suoi fili invece vengono saldati alla basetta. E ora dopo aver fissato con una puntina di colla a caldo sul Sapientino il circuito elettronico possiamo finalmente provare a vedere se funziona tutto. Quando puntiamo due punti del circuito, come Veneto e Venezia l?energia passa dalla batteria tramite i fili che abbiamo collegato sul retro per poi passare nel led per accenderlo. La resistenza serve per limitare l?energia così che il led non si bruci.
Se tutto è corretto puntando la spina a banana ad esempio su Veneto che è la nostra regione e la scritta Veneto la lampadina si accende, ma anche se collego la scritta Veneto a Venezia o Venezia alla scritta Veneto. Il circuito si chiude e la batteria fornisce l?energia alla lampadina! Che spettacolo!
Pubblicato: 13 Aprile 2022 - Revisione: 13 Aprile 2022
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